Può capitare, a volte, di avere qualche dolore e che lo specialista sanitario al quale mi sono rivolto non possa vedermi prima di alcuni giorni. Come posso fare per cercare di migliorare i sintomi in attesa della visita?
Il caldo o il freddo potrebbero essere degli utili alleati.
Ma quale usare e quando?
La regola generale vorrebbe che venisse utilizzato il ghiaccio per trattare i dolori acuti emersi nelle ultime ore e il caldo per lenire le rigidità muscolari ed articolari, soprattutto se di vecchia data. Come spesso accade, però, ci sono delle eccezioni.
Il ghiaccio è utile per ridurre l’infiammazione a carico dei tessuti danneggiati, la quale spesso si manifesta con dei segni nella zona problematica, come dolore, rossore, calore e gonfiore.
Con il ghiaccio si possono avere buoni risultati in zone come le spalle, le ginocchia e il gomito, nei casi in cui ci siano problematiche come l’epicondilite.
Il caldo è utilizzato efficacemente per risolvere le problematiche muscolari e il dolore persistente.
Per il mal di schiena e per la cervicalgia, che sono spesso causate da tensioni di varia natura, il caldo può avere un ottimo effetto rilassante sulla muscolatura, diminuendo la rigidità e lo spasmo, creando benessere.
Attenzione a non usare queste terapie in modo inappropriato, il caldo va a peggiorare uno stato infiammatorio, al contrario il ghiaccio va a peggiorare uno stadio di rigidità, con conseguente aumento del dolore.
Consiglio
Come regola generale consiglio di fare un tentativo. Se su un mal di schiena si provasse a mettere del ghiaccio il cervello farebbe in modo che lo stimolo dato dal freddo sia recepito dal corpo come negativo, aumentando la percezione del dolore. Ugualmente se dopo una storta alla caviglia utilizzassi il caldo l’articolazione farebbe più male.
Se dopo l’insorgenza di un dolore non sai cosa scegliere utilizza ciò che ti fa stare meglio, ma soprattutto ricorda che caldo e freddo sono delle ottime pratiche da utilizzare per diminuire la sintomatologia, ma che non vanno a curare o risolvere ciò che è stata la causa del tuo problema, per questo non si dovrebbero mai sostituire ad un consulto con un operatore sanitario, che possa indicare la cura più corretta del vostro problema.
